Sharon Stone ha parlato delle sue esperienze su app di appuntamenti come Tinder e Bumble in una intervista con il Times, ammettendo che molti degli appuntamenti recenti che ha avuto sono nati da queste app di dating. Tra questi, un ex detenuto e “un eroinomane che ha ordinato assenzio in un bar e che era chiaramente 20.000 iniezioni di eroina in ritardo rispetto alla foto che mi ha inviato”. L’attrice, comunque, spera di trovare una vera e propria “connessione” sulle app: “Non volevo semplicemente andare su Tinder e scoparmi qualcuno. Capisci cosa intendo?”
Terapeuta online per cuori infranti
Non tutte le esperienze di appuntamenti on line state un disastro. Alcune relazioni sono rimaste solo virtuali, ma la Stone ha ricordato come ha aiutato alcuni uomini a superare i loro recenti traumi: “Ero quasi come una terapeuta. C’era uno la cui moglie gli ha detto che voleva divorziare e che avevano due bambini piccoli. Stava lottando per elaborarlo. E un altro altro che aveva rotto con la sua ragazza, ma lei rimasta incinta e invece di sposarsi, aveva abortito. Lui era ancora molto innamorato di lei e l’ho aiutato a superare quel momento. È stato davvero gratificante per entrambi. Non so come spiegarlo”.
Ma quest’anno Sharon Stone spera che sia diverso: “Questo è l’anno in cui voglio innamorarmi al 100%. Non cerco niente. Non ho mai cercato niente. Perché non credo che sia quello che succede. Sei in piedi da qualche parte, qualcuno si avvicina e inizia a parlarti e tu ti giri e pensi: ‘Cosa?’ E la prossima cosa che sai è che sono passati due anni”.