Raffaello Tonon: “Servo ai tavoli per guadagnarmi la pensione”

"Ho scelto questo lavoro per ingannare il tempo".

Raffaello Tonon Servo ai tavoli per guadagnarmi la pensioneRaffaello Tonon Servo ai tavoli per guadagnarmi la pensione
Protagonisti

Raffaello Tonon oltre a fare l’opinionista in diverse trasmissioni (tra cui Pomeriggio Cinque), lavora come cameriere in un ristorante in Romagna. Alla conduttrice Myrta Merlino ha spiegato le motivazioni che l’hanno spinto a prendere questa decisione: “Quando non sono a Pomeriggio 5, mi pesa non avere nulla da fare“.

Non ha paura di reinventarsi

“Ho scelto questo lavoro per ingannare il tempo e guadagnare qualcosa in più. Quando non sono a Pomeriggio 5, mi pesa non avere nulla da fare. Inoltre, ogni tanto i clienti del ristorante pensano che sia uno scherzo e mi chiedono: ‘Cosa ci fai qui?’ Io rispondo sempre che cerco di guadagnarmi una pensione per la vecchiaia”.

Il suo impegno è davvero notevole, visto che lavora tutti i giorni: “Nel weekend dalle 10 a mezzanotte. Lavoro tutti i giorni, anche se ogni tanto riesco ad assentarmi per le rare ospitate TV rimaste. A 45 anni le giornate erano troppo vuote, era pesante tirar sera senza fare niente. E sono sempre stato affascinato dall’accoglienza e da questo mondo“.

Un oste a tutto tondo

In questa nuova veste, Raffaello Tonon si dimostra un vero e proprio oste a tutto tondo. Non si limita a portare i piatti ai tavoli, ma si dedica con passione a tutti gli aspetti del suo lavoro: “Servo ai tavoli, consiglio i clienti, sparecchio e dialogo con loro. La mia figura è quella dell’oste che si vedeva in Romagna trent’anni fa. Sono portato per questo lavoro perché sono sempre stato un cliente esigente e puntiglioso. L’altro giorno a un tavolo c’è una coppietta, vedo che discute con passione. Ad un certo punto il ragazzo mi chiama: ‘La mia fidanzata dice che lei è Tonon, quello della TV. Non le credo e abbiamo scommesso 50 euro’. Sorrido: ‘Ha vinto la sua morosa’. E hanno voluto vedere la carta d’identità“.

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