Prince: battaglia legale per l’eredità

Una saga legale senza fine per il genio di Minneapolis.

Prince: battaglia legale per l'eredità.Prince: battaglia legale per l'eredità.
Musica

Anche nella morte, Prince non trova pace. Meno di otto anni dopo la scomparsa dell’artista, i suoi eredi sono ancora una volta coinvolti in una battaglia in tribunale, combattendo per il controllo del vasto patrimonio dell’iconico musicista.

Recentemente, è stata intentata una causa in un tribunale del Delaware tra due ex soci e quattro parenti di Prince, tutti in lizza per il controllo della Prince Legacy LLC. Questa entità è stata creata nel 2022 per gestire il patrimonio di 156 milioni di dollari del cantante. Vale la pena ricordare che Primary Wave Music, che detiene anche una partecipazione nella proprietà, non è coinvolta in questa particolare controversia, come riportato da Billboard.

Assenza di testamento

Quando Prince morì nel 2016 per overdose di oppioidi, non lasciò alcun testamento. Una tragica ironia per un artista che lottò ferocemente per il controllo sulla propria musica. L’incertezza che circondava il suo patrimonio aprì le porte a un vaso di Pandora di battaglie legali. Sebbene sembrasse che le questioni fossero state risolte nell’estate del 2022 con una divisione dell’eredità 50/50, si scopre che la risoluzione era solo temporanea.

Manager contro parenti

L. Londell McMillan, che ha gestito brevemente le risorse di Prince negli anni ’90, e Charles Spicer hanno intentato una causa contro quattro parenti di Prince: le sorellastre Sharon Nelson e Norrine Nelson, la nipote Breanna Nelson e il nipote Allen Nelson. Affermano che questi membri della famiglia stanno tentando di estrometterli dall’azienda, violando un precedente accordo e causando un danno significativo agli sforzi di “preservare e proteggere l’eredità di Prince”. McMillan e Spicer sostengono che le sorellastre avrebbero addirittura tentato di vendere le loro azioni alla Primary Wave, sconvolgendo l’attuale divisione paritaria tra le due entità.

Secondo McMillan e Spicer, i parenti Nelson “non hanno alcun senso degli affari o esperienza gestionale, né hanno alcuna esperienza nell’industria musicale o nella negoziazione di accordi di alto livello al suo interno”. I due ex collaboratori temono un danno irreparabile ai rapporti e ai guadagni dell’azienda. Inoltre, affermano che l’intervento e l’ingerenza dei membri della famiglia Nelson stanno rendendo impossibile l’adempimento del mandato di Prince Legacy.

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