Netflix annulla il documentario su Prince, e ora tutto passa nelle mani degli eredi. Una notizia riportata già qualche giorno fa da Variety, ma ora la piattaforma di streaming ha comunicato la cancellazione in via definitiva.
La disputa tra regista ed eredi
Il motivo della cancellazione è una disputa tra gli eredi di Prince e il regista del film, Ezra Edelman (conosciuto principalmente per il documentario O.J.: Made in America). Per gli eredi del Re del pop&funky-soul di Minneapolis, il docu-film è pieno di “drammatiche” inesattezze fattuali e rappresentazioni “sensazionalistiche” di alcuni eventi della sua vita”. Da qui lo stop alla diffusione dell’opera, per il suo contenuto “inaccurato”. L’accordo originale per il documentario, che non è stato mai annunciato ufficialmente ma riportato in esclusiva da Variety nel 2018, era stato siglato tra Netflix e i rappresentanti della Comerica Bank, all’epoca esecutori dell’eredità di Prince. Come sottolinea Hdblog, il progetto di Ezra Edelman, secondo l’accordo, prometteva un racconto senza filtri sulla vita dell’iconico musicista. E sarebbe stata proprio l’attenzione rivolta alla vita sentimentale dell’artista ad aver mandato su tutte le furie i suoi eredi: alcune delle sue relazioni sono iniziate quando le sue partner erano minorenni.
Un nuovo documentario
Gli eredi di Prince hanno annunciato l’intenzione di sviluppare un nuovo documentario utilizzando materiali esclusivi dagli archivi dell’artista. L’obiettivo è creare un’opera che rifletta in modo più accurato la complessità e la genialità dell’artista, evitando rappresentazioni che possano distorcere la sua immagine. L’avvocato Londell McMillan, rappresentante dell’eredità, ha sottolineato l’importanza di proteggere l’eredità dell’artista, affermando: “Abbiamo il dovere di onorare e proteggere la sua eredità con una storia che mostri equamente le sue complessità così come la sua grandezza“.