Pamela Anderson: “Decenni per ritrovare me stessa”

“Gli scandali, le relazioni tossiche e le cattiverie scritte e dette su di me”.

Pamela Anderson: “Decenni per ritrovare me stessa”Pamela Anderson: “Decenni per ritrovare me stessa”
Protagonisti

Pamela Anderson è tornata. Per l’attrice sex symbol degli anni Novanta, icona della serie televisiva Baywatch, è arrivato il momento del riscatto a cinquantasette anni.

La nomination ai Golden Globe

 “Non è mai troppo tardi per sognare, per cominciare daccapo, per essere aperti alle possibilità”, ha scritto Pamela Anderson su Instagram lunedì, dopo la nomination al Golden Globe come miglior attrice dell’anno e una possibilità di conquistare l’Oscar. Qualche giorno fa, durante un pranzo con i critici per presentare il film con cui torna a Hollywood dopo decenni di assenza, The Last Showgirl, le è stato chiesto come affronta la campagna per le statuette. “Be’ non lo so, per me è la prima volta”, ha risposto l’attrice emozionata. “Ci ho messo decenni per ritrovarmi dopo quell’esperienza, gli scandali, le relazioni tossiche e le cattiverie scritte e dette su di me. Decenni per poter essere me stessa. Aspettavo un ruolo così da sempre”.

La nipote di Francis Ford Coppola

Volevo girare a Las Vegas. Mi affascina per le luci e quel tocco decadente. Inoltre, cercavo un film che esplorasse il rapporto tra una figlia e una madre single: in fin dei conti è come sono cresciuta io“, ha raccontato all’Ansa la regista Gia Coppola (nipote del regista Francis Ford Coppola). “Dopo aver visto il documentario ‘Pamela, a Love Story’ ho capito che Shelly era Pamela. Poteva essere solo lei”. L’attrice, che si era ritirata in Canada per ritrovare la sua passione creativa che Hollywood aveva eclissato sotto l’immagine di bomba sexy, infine ha rivelato: “Ormai avevo rinunciato, ma questo film è un inno alle seconde occasioni”.

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