È stata rivelata la data d’uscita del reboot del celebre film Il Corvo di Alex Proyas del 1994. Al posto di Brandon Lee, iconico nei panni di Eric Draven, Bill Skarsgård, pronto a cogliere l’eredità artistica del ruolo.
La data d’uscita
Il reboot Il Corvo, diretto da Rupert Sanders e prodotto da Lionsgate uscirà nelle sale il 7 giugno 2024. Basato sulla graphic novel originale scritta da James O’Barr, che ha dato origine al primo franchise cinematografico, insieme al protagonista Bill Skarsgård ci saranno anche FKA Twigs, Danny Huston, Laura Birn, Sami Bouajila e Jordan Bolger.
“Apprezziamo ciò che il personaggio del Corvo e il film originale significano per legioni di fan e crediamo che questo nuovo film offrirà al pubblico una reinterpretazione autentica e viscerale del suo potere emotivo e della sua mitologia”. Ad affermarlo è Charlotte Koh, vicepresidente esecutivo per le acquisizioni e le coproduzioni della Lionsgate. “Lavorare con un team creativo guidato dall’impareggiabile stile visivo e narrativo di Rupert e con un team di produttori che ha realizzato alcuni dei film più popolari e di grande impatto degli ultimi decenni è un vero privilegio”.
L’eredità de “Il Corvo”
“Il film originale ha lasciato un segno indelebile nella nostra cultura che continua a vivere”, ha sottolineato il team di produzione. “Siamo entusiasti di presentare un nuovo adattamento per il pubblico di oggi che rispetti questa eredità. Rupert ha magistralmente portato nuove dimensioni per creare un universo contemporaneo per questa saga senza tempo di amore eterno, e non vediamo l’ora di condividere questa visione con il pubblico cinematografico”. Il Corvo del 1994 combinava elementi di fantasy gotico, azione e romanticismo in un modo che all’epoca era rivoluzionario.
Per questo è diventato famoso, oltre che per la sua estetica oscura e la sua colonna sonora rock alternativo. L’aspetto più toccante che distingue il film è stato il tragico incidente sul set che ha portato alla morte del suo protagonista. Brandon Lee, figlio della leggenda delle arti marziali Bruce Lee, infatti, durante le riprese è stato ferito accidentalmente con la pistola di scena. Questo evento gettò un’ombra sul film e contribuì al suo status di culto, poiché il pubblico fu attratto dalla performance finale di Lee, pubblicata postuma.