Hollywood brucia nelle fiamme di Sunset Fire, l’incendio che sta devastando la zona di Los Angeles che comprende l’Hollywood Bowl e il Chinese Theater. Le autorità californiane hanno dichiarato lo stato di emergenza e l’estensione dell’incendio ha portato a evacuare più di centomila persone, lasciandone altrettante senza energia elettrica. Molte le star di Hollywood che hanno perso la propria casa e sono state costrette alla fuga.
Sunset Fire
Il primo incendio, quello di Pacific Palisades, è scoppiato martedì mattina: rinforzato dal vento, ha devastato Los Angeles, sino a raggiungere le colline di Hollywood. Il dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles è stato mobilitato per circoscrivere l’aerea e assicurarsi l’evacuazione delle persone. Come riporta l’ABC, migliaia di pompieri stanno combattendo almeno cinque vasti incendi boschivi sparsi nell’area di Los Angeles. Il più grande, il Palisades Fire, a Pacific Palisades, ha bruciato oltre 19.000 acri, distrutto migliaia di strutture e non è ancora stato contenuto.
L’Eaton Fire, ad Altadena, ora si estende su oltre 13.000 acri. A più di centottantamila persone è stato ordinato di evacuare mentre le fiamme continuano a divampare. Gli avvisi di evacuazione, oltre che coinvolgere Mulholland Drive e Hollywood Boulevard, sono stati estesi a ovest, in alcune parti di Beverly Hills. La stima per i danni causati dagli incendi ammonta, per ora, intorno ai cinquantasette miliardi di dollari.
Star in fuga
Hollywood è stata colpita in pieno dalla furia devastante di Sunset Fire. In questi giorni le star di Hollywood hanno rilasciato dichiarazioni, sia tramite stampa che tramite social, per raccontare la furia dell’incendio. Paris Hilton ha seguito in diretta televisiva le immagini dell’incendio che ha distrutto anche la sua casa a Malibu. “Il mio cuore è spezzato. Guardare in diretta tv la nostra casa a Malibu rasa al suolo è qualcosa che nessuno dovrebbe mai vivere”. In un post, scrive: “In questa casa abbiamo costruito tanti ricordi preziosi. È il luogo in cui Phoenix ha mosso i suoi primi passi e dove sognavamo di costruire una vita di ricordi”.
Anche la villa di Pacific Palisades di Anthony Hopkins è stata ridotta a un mucchio di macerie, come del resto la proprietà di Adam Brody e Leighton Meester. Billy Crystal ha perso la casa in cui viveva dal 1979: “Janice ed io viviamo nella nostra casa dal 1979. Abbiamo cresciuto i nostri figli e nipoti qui. Ogni centimetro della nostra casa era pieno d’amore. Bellissimi ricordi che non possono essere portati via”. Distrutte anche le abitazioni di Diane Warren, Jeff Bridges, Candy Spelling, madre di Tori Spelling, Anna Faris, Mandy Moore, Tina Knowles. Scampate alle fiamme, invece, le abitazioni di Ben Affleck e la villa di Tom Hanks e Rita Wilson. Nel frattempo Jamie Lee Curtis ha lanciato un appello e avviato una raccolta fondi a sostegno della comunità, con una cifra iniziale di un milioni di dollari donato da lei e dalla sua famiglia.
Eventi annullati e set chiusi
La situazione d’emergenza ha portato come conseguenza diretta il rinvio di eventi e la chiusura di set. In particolare l’annuncio delle nomination agli Oscar, previsto per venerdì 17 gennaio è stato rinviato al 19 e i Critics Choice Award sono stati posticipati al 26 gennaio. Le produzioni sono state fermate. Chiusi i set delle serie Hacks, Abbott Elementary, Fallout, Grey’s anatomy. L’agenzia che rilascia i permessi girare a Los Angeles, la FilmLA, ha dichiarato che “le risorse di personale normalmente disponibili per supportare la produzione cinematografica potrebbero non essere disponibili durante lo stato di emergenza locale”.