Caterina Balivo racconti alcuni scorci della sua vita privata. Uno dei volti più noti e amati del piccolo schermo in un’intervista con Il Corriere della Sera parla del suo lavoro, del suo ruolo di mamma, dell’amore e delle ‘abitudini’ particolare in un matrimonio, compresa quella di dare uno sbirciatina sul cellulare del marito.
In onda anche con la febbre
Caterina Balivo ha rivelato che ama il suo mestiere ma ha ancora “l’ansia da prestazione. Nella conduzione ballo, scherzo, rido, ma di leggerezza non c’è niente. La scialla non la conosco, le cose devo farle bene”. Il lavoro è qualcosa per lei da rispettare, puntualmente, ogni giorno, non ci si ferma nemmeno di fronte ai problemi di salute. “Il primo periodo di ‘Vieni da me’ avevo un problema, pensavo appendicite, e mi calmavo con la flebo di Voltaren”, ha raccontato la conduttrice de La volta buona, il programma pomeridiano di Rai1. “Feci una puntata già con la farfallina pronta per l’endovena. Un’altra volta avevo febbre a quaranta, sono svenuta e sono andata in onda lo stesso”.
Il destino e le città
Caterina Balivo poi parla della sua vita lontana dagli schermi. Racconta della sua storia d’amore con quello che è poi diventato suo marito, e ha sottolineato l’importanza di cambiare programma e città in quella fase della sua vita. “Se non mi avessero spedita a Milano, sarebbe stato impossibile proseguire: l’amore è più forte di tutto, ma deve essere pratico. Se io e mio marito avessimo continuato a fare i fidanzati a distanza, la storia si sarebbe spenta”. Poi “quando mi hanno proposto di tornare su Rai 1, lui ha fatto il grande atto d’amore di seguirmi a Roma”. E alla domanda se controlla il cellulare di marito fa sapere: “Una sbirciata la do sempre, ma quello non è controllare: è tenersi aggiornati…”