C’è anche Naomi Campbell fotografata sullo sfondo di un orologio come “icona senza tempo” nel nuovo Calendario Pirelli “Timeless” firmato da Prince Gyasi. Si tratta del primo fotografo africano nella storia dello storico calendario. Come il fotografo ha spiegato, lo scatto si chiama “time stopper, perché la modella è il simbolo di una persona che è riuscita a fermare il tempo. Non siamo nati ‘senza tempo’, ma siamo diventati uno”. L’artista visivo ghanese ha spiegato che i suoi personaggi, ritratti con i colori e i forti contrasti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, sono per lui “come supereroi in cui può identificare”.
Dal 1964 al 2024
Prince Gyasi è l’ultimo dei trentanove artisti che hanno realizzato il Calendario Pirelli e la sua opera rappresenta la cinquantesima edizione dei sessanta anni di storia di “The Cal™”, dal 1964 al 2024, tenuto conto degli anni in cui non è stato pubblicato.
Incaricato di realizzare il Calendario Pirelli 2024, Prince Gyasi ha iniziato a pensare ai personaggi che voleva inserire e a che cosa rappresentavano per lui, basandosi sul senso della comunità dell’Africa occidentale. Attraverso uno dei più giovani artisti chiamati a cimentarsi con “The Cal™”, il fotografo è riuscito a ritrovare la sua infanzia e pensare alle persone che lo hanno ispirato nei suoi ventotto anni di vita. Il Calendario è diventato il racconto di ciò che, agli occhi dell’artista, consente alle persone di essere ‘senza tempo’. “Quando guardi a un personaggio come Naomi, non è della mia generazione, ma è ancora un’icona per la mia generazione. Può succedere soltanto se sei davvero dedito al tuo lavoro e convinto dei tuoi valori”.
I protagonisti
Uno dei protagonisti del Calendario è Sua Maestà Otumfuo Osei Tutu II, Re dello storico Impero Ashanti dell’Africa occidentale, ritratto al Manhyia Palace insieme alla sua delegazione reale, con il titolo “Royalty”. Poi c’è l’attrice statunitense Angela Bassett rappresenta “Altruistic”. La scrittrice Margot Lee Shetterly e la poetessa Amanda Gorman sono “The Blueprint”. L’artista contemporaneo ghanese Amoako Boafo è “The Chosen One”. E c’è anche Marcel Desailly, ex calciatore di origine ghanese che ha giocato in Milan, Marsiglia e Chelsea, e nella nazionale francese.
Gyasi stesso si è dedicato un mese dal titolo “Details”. L’immagine scelta per la copertina e per uno dei mesi rappresenta invece lo “Studious”, un giovane Gyasi interpretato dal piccolo modello Abul Faid Yussif.