Si spoglia in campagna elettorale, scandalo in Giappone.

La candidata Airi Uchino chiede agli spettatori se è "abbastanza sexy per essere votata".

Airi Uchino si spoglia in campagna elettorale, scandalo in Giappone.Airi Uchino si spoglia in campagna elettorale, scandalo in Giappone.
Mondo Trash

Una candidata politica alle elezioni governatoriali di Tokyo ha scatenato un vespaio di polemiche dopo essersi quasi denudata durante una trasmissione televisiva sul canale pubblico NHK. In un bizzarro video che promuoveva la sua campagna, Airi Uchino si è spogliata fino a mostrare un top a tubino, chiedendo poi agli spettatori se fosse abbastanza “sexy” da meritarsi i loro voti. 

Nel filmato, la Uchino è mostrata seduta a un tavolo con indosso una camicia abbottonata mentre si rivolge agli elettori giapponesi con una voce in stile anime. “Sono così carina; per favore guardate il mio video di campagna. Pensate che sia sexy?“, dice nel video che è diventato subito virale sui social.  Ha inoltre invitato gli spettatori ad aggiungerla all’app di messaggistica LINE, promettendo di rispondere personalmente a ogni messaggio, pronunciando il resto del suo discorso in topless.

Visibilità a tutti i costi

Questa trovata politica ha fatto storcere il naso, con molti che l’hanno criticata per essersi oggettivata e per aver dato priorità al suo aspetto fisico rispetto alle qualità politiche e di leadership. Molti hanno detto di essersi sentiti in imbarazzo, mentre altri si sono chiesti come uno spettacolo del genere potesse essere stato permesso.

Un utente ha scritto: “Sebbene sia vero che le persone si sforzino di distinguersi e l’ossessione della nostra società per l’apparenza spesso premia i comportamenti stravaganti, ciononostante gli individui privi di sostanza saranno inevitabilmente smascherati dal passare del tempo”.

Questa campagna elettorale, del resto è stata caratterizzata per la presenza massiccia di influencer e personaggi bizzarri in cerca di visibilità. Tra questi c’è un uomo vestito da Joker, che sostiene la libertà di espressione sessuale, inclusa la poligamia per aiutare il tasso di natalità in calo in Giappone.

Share