Pierce Brosnan è nei guai per essere stato in un’area vietata del famoso Parco Nazionale di Yellowstone il mese scorso. L’attore di James Bond si è intrattenuto in una zona che comprende anche delle piscine termali nelle Mammoth Terraces il 1° novembre. A riportare la notizia il The US Sun, che ha visionato i documenti depositati in Tribunale.
Accusato di due “reati minori”
Il 70enne, che si è autoproclamato “ambientalista” sui social media, è stato condannato a comparire in tribunale il 23 gennaio 2024. Secondo quanto riferito, l’attore deve ancora presentare una dichiarazione in relazione alle due accuse, che il verbale del tribunale etichetta come un “reati minori”.
Le piscine pericolose
Pierce Brosnan era stato nella zona per girare il suo nuovo film Unholy Trinity settimane prima dell’incidente, ma si ritiene che fosse nel parco a novembre per una visita personale. Le piscine si trovano vicino al confine del Wyoming con il Montana e, sebbene belle, sono altamente pericolose. Entrare in contatto con le acque minerali può provocare ustioni di terzo grado o addirittura la morte.
Se ritenuto colpevole, un visitatore potrebbe finire in prigione fino a sei mesi e rischiare una multa fino a 5000 dollari, almeno secondo il Daily Mail.