Ozzy Osbourne attacca Kanye West: “È antisemita”
Dura reazione per l'utilizzo di un sample dei Black Sabbath da parte del rapper.
Ozzy Osbourne e Kanye West ai ferri corti. La diatriba è iniziata quando West ha chiesto il permesso per utilizzare un sample di Iron Man, brano dei Black Sabbath eseguito da Ozzy Osbourne all’US Festival del 1983 per il suo nuovo disco, Vultures, Volume 1, in collaborazione con Ty Dolla $ign. Il permesso gli è stato negato, ma il rapper ha proceduto lo stesso e ha inserito il sample nel disco.
La reazione del leggendario cantante heavy metal inglese non si è fatta attendere ed è arrivata tramite un durissimo post su Instagram scritto tutto in caratteri maiuscoli, come a voler rimarcare la non proprio cordialità deòl messaggio.
“Kanye West ha chiesto il permesso di usare come sample una sezione di una performance live di Iron Man del 1983 all’US Festival, senza voci, e il permesso gli è stato rifiutato perché è un antisemita e ha spezzato il cuore a così tanti in maniera indicibile. Ha proceduto e ha usato il sample comunque al listening party del suo album la scorsa notte. Non voglio essere associato a quest’uomo”. Anche la moglie di Ozzy, Sharon Osbourne (che di cognome fa Levy) ha commentato: “Kanye se l’è presa con l’ebrea sbagliata questa volta”.
Le relazioni pericolose
Kanye West è considerato molto vicino alla Nations Of Islam di Louis Farrakhan e nel 2022 è stato anche dichiarato “Antisemita dell’anno” dal gruppo di vigilanza StopAntisemitism, con Jonathan Greenblatt, direttore nazionale e capo esecutivo della Anti-Defamation League, che lo ha definito West un “feroce antisemita” che “mette in pericolo gli ebrei”.
Il rapper sostiene apertamente che gli ebrei “bianchi” non siano “i veri ebrei” e che i neri d’Africa siano gli autentici discendenti delle 12 tribù d’Israele disperse dopo la distruzione del tempio di Gerusalemme. Idea, questa, condivisa anche dalla Nation Of Islam.