La Ferrari di Charles Leclerc, arrivata sesta, è stata squalificata dal Gran Premio di Austin per via delle irregolarità riscontrate al fondo piatto. Stessa sorta è toccata alla Mercedes di Lewis Hamilton che era arrivata al secondo posto.
L’ufficialità della sanzione è arrivata alle 2.20 italiane, con conseguente stravogimento della classifica: l’altro ferrarista, Calos Sainz, che ha chiuso la corsa al quarto posto, dopo l’estromissione di Hamilton si è ritrovato terza sul podio.
Irregolarità al fondo
Subito dopo la fine del Gran Premio degli Stati Uniti, diciottesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023, la Mercedes e la Ferrari sono state oggetto di esame da parte del delegato tecnico FIA Jo Bauer, che ha rilevato alcune irregolarità al fondo. In particolare, è stato riscontrato che l’usura del fondo piatto è non conforme all’articolo 3.5.9 del regolamento tecnico, il quale prevede che il plank delle vetture debba avere uno spessore minimo di nove millimetri. Sia Mercedes che Ferrari hanno riconosciuto come la misura di Bauer fosse corretta, e che l’usura del fondo piatto andasse al di là della soglia consentita.
Questo il comunicato degli steward:
“Dopo la gara è stato ricevuto un rapporto da parte del delegato tecnico, nel quale si evidenziava come la parte posteriore del fondo fosse consumata oltre i limiti di tolleranza. Durante l’udienza, i team hanno riconosciuto che le misurazioni effettuate dal delegato tecnico sono corrette e hanno dichiarato che l’eccessiva usura è probabilmente il risultato della natura gibbosa del tracciato e del fatto che si sia disputata una Sprint, situazione che ha minimizzato i tempi per controllare l’auto prima del GP”.
Fonte: OA Sport