Il Volo, Concerto di Natale il 31 agosto

Polemiche per il dress code "invernale".

Eventi

Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, il celebre trio de Il Volo, si esibiranno in un concerto speciale nella storica Valle dei Templi ad Agrigento il 31 agosto e 1 settembre. Nonostante la data estiva, questo concerto avrà un tema natalizio. L’evento sarà registrato e trasmesso la vigilia di Natale su Canale 5 e altre reti nazionali e internazionali. E per creare l’atmosfera natalizia gli spettatori dovranno seguire un preciso dress code.

Ad agosto vestiti come a Natale

Il Volo si esibiranno nelle più belle canzoni natalizie: “Una spolverata di neve sulla Valle dei Templi? Non si arriverà a questo, ma che l’atmosfera natalizia regnerà sovrana è certo”, si legge sul sito che mette in vendita i biglietti. Per garantire un’atmosfera elegante e festiva, è richiesto a tutti gli ospiti di seguire un dress code specifico: “Preparatevi alla sorpresa! Un vero “concerto di Natale”, ovvero i tre giovani musicisti canteranno i pezzi più famosi tra le Christmas’ song, mettendo in piedi un evento assolutamente unico. Indossare abiti di colore preferibilmente nero o scuro, pantaloni, abiti e gonne lunghe, camicie a manica lunga per gli uomini, capispalla o scialle per le donne“. Oltre alle indicazioni per gli abiti, si precisa che, per entrambi gli spettacoli, la partecipazione è “sconsigliata a ragazzi al di sotto dei 14 anni” È vietato scattare foto o fare video e sarà richiesto di applaudire nei momenti chiave dello spettacolo. I biglietti (costo 80 euro) non saranno numerati e sarà possibile acquistarne solo 4 alla volta.

Le polemiche

Il Concerto di Natale con il Volo, parte delle iniziative di Agrigento Capitale della Cultura 2025, ha suscitato diverse polemiche. Le indicazioni fornite a coloro che hanno acquistato un biglietto hanno sollevato discussioni, ma non sono stati gli unici aspetti controversi dell’evento. Uno dei punti più critici riguarda il costo complessivo dell’evento, che ammonta a un milione e duecentomila euro. Inoltre, la chiusura del sito archeologico di Agrigento per 48 ore, dal 31 agosto al 1 settembre, ha suscitato malcontento. Uno degli aspetti più discussi riguardava l’accesso alla platea che può ospitare 1600 persone per due serate. Inizialmente, si era deciso che solo le persone invitate avrebbero potuto partecipare all’evento, ma c’è stato il dietrofront. Si è quindi optato per una vendita di biglietti, rendendo l’evento accessibile a un pubblico più ampio. I biglietti sono stati messi in vendita al costo di 80 euro ciascuno, con il ricavato destinato interamente in beneficenza.


Share