Gabriele Vagnato, giovane youtuber-tiktoker molto seguito sui social e inviato di Fiorello a VivaRai2!, è stato condannato a un anno di carcere, con sospensione della pena subordinata al versamento di 5 mila euro. Vagnato è stato ritenuto colpevole di diffamazione a mezzo stampa per aver indicato un artigiano milanese come ladro di biciclette, in una delle sue inchieste.
Questi i fatti: in un filmato pubblicato sul suo canale YouTube aveva accusato l’uomo sbagliato (il signor Beppe, 56 anni) di avergli rubata la bicicletta. Il video si intitolava, appunto, ‘L’inseguimento finale con il ladro che mi ha derubato‘. Era il 2022 e Vignato, già influencer nonché inviato di Rosario Fiorello per Viva Rai 2, aveva deciso di fare quello che aveva definito un “esperimento sociale”, e applicare un rilevatore gps sotto il sellino di una bicicletta lasciata incustodita.
Esperimento andato malissimo, visto che sembra che il filmato di Vagnato abbia rovinato la vita del malcapitato. Il video è stato pubblicato ed è stato diffuso e visualizzato e questo ha causato danni significativi alla reputazione dell’uomo, diventato agli occhi del pubblico un “ladro di biciclette”, che dichiara: “Sono contento dell’esito del processo. Però quell’uomo mi ha rubato la vita e la serenità. Ho dovuto cambiare casa e prendo ancora le medicine”.