Whoopi Goldberg convinse Patrick Swayze ad accettare il suo ruolo nel film Ghost. Lo ha dichiarato l’attrice americana in un’intervista rilasciata alla rivista People, dove inevitabilmente si torna a parlare della celebre pellicola che valse alla Goldberg un Oscar come miglior attrice non protagonista, quello della sensitiva Oda Mae Brown.
Un ruolo chiave
L’attrice ha ricordato il ‘ruolo chiave’ che ha avuto nel convincere Patrick Swayze ad accettare di lavorare nel film. “Ricevo una telefonata dal mio agente, Ron Meyer, che dice: ‘Patrick Swayze è stato assunto per questo film. Patrick non lo farà se non lo fai tu. Puoi trovare un po’ di tempo per far venire lui e il regista?’, ha raccontato Whoopi Goldberg. “Così sono arrivati, ho incontrato Patrick e, all’improvviso, siamo diventati vecchi amici. […] Passano circa 40 minuti e Patrick mi dice: ‘Per favore, fallo con me’. E io ho risposo: Okay, va bene’. E andata così”.
L’attrice: “Patrick Swayze era sexy”.
Nel ricordare il celebre attore scomparso nel 2009 a seguito di una battaglia contro il cancro al pancreas, Whoopi Goldberg ci ha tenuto a sottolineare: “Era sexy e dolce, e per me era semplicemente un essere umano eccezionale”. I due attori hanno guardato Ghost per la prima volta insieme. “Lui mi ha guardata e ha detto: ‘Ricordi di aver girato questo film?’ E io ho risposto: ‘Ricordo qualcosa, ma non ricordo tutto!’ Pensavamo: ‘Oh mio Dio, è fantastico!’”. E a tal proposito, Whoopi Goldberg ha rivelato: “Ho detto di sì non sapendo davvero cosa sarebbe stato. Solo quando abbiamo visto il film ci siamo resi conto di quello che avevamo fatto”.