Nelle anticipazioni di Belve della puntata di martedì 19 novembre Riccardo Scamarcio ha confessato alcuni dettagli sulla famosa scena di sesso con Monica Bellucci nel film Manuale D’Amore 2, diretto da Giovanni Veronesi. Nell’intervista con Francesca Fagnani l’attore ha anche rivelato la sua amarezza per non aver ricevuto premi importanti nel corso della sua carriera.
Amore e droghe
L’attore ha parlato della sua vita sentimentale e Fagnani domanda: “Ha più sofferto o fatto più soffrire?” Scamarcio ha dichiarato con sarcasmo: “Ho più sofferto”. Sulla relazione con Benedetta Porcaroli, riferendosi a un’intervista alla mamma dell’attore che si è detta felice della storia tra i due, Scamarcio precisa che “Le è stata estorta” ma, alla domanda “È innamorato?”, ammette: “Sì”. La giornalista gli ricorda di aver raccontato di “essere sprofondato in qualcosa tanti anni fa” e l’attore confessa: “La droga la conosco bene. Ho provato quasi tutto, non è mai diventata una dipendenza”.
La scena di sesso con Monica Bellucci
Riccardo Scamarcio ha affrontato con ironia e sincerità la famosa scena di sesso nel film Manuale d’amore 2, diretto da Giovanni Veronesi. La domanda della conduttrice è diretta: “Monica Bellucci ha detto che stata la più erotica che lei abbia mai interpretato: è reciproco?” e lui risponde: “Posso ricambiare, ci mancherebbe! Certo, mi sono attirato l’odio di tanti uomini con quella scena. Ero sulla sedia a rotelle, è stata un’esperienza morbida. È stato complicato restare passivo”. La giornalista chiede: “Ma è durata fino alle quattro di notte, come mai così tanto?“. Scamarcio confessa : “Vabbè ma perché devi insistere , passiamo ad altro no? Sette ore a fingere un amplesso, cioè a un certo punto uno poi… uno si stanca, siamo fatti di carne ed ossa! Uno può avere anche delle reazioni involontarie”.
Pestare piedi e conseguenze
Scamarcio si è rammaricato per non aver ottenuto premi importanti: “Hanno vinto tutti!”. Quando Francesca Fagnani gli ha chiesto se meritasse di più, lui ha risposto con ironia: “È chiaro che non devi pestare i piedi a quelli sbagliati. Eh si, ho pestato molti piedi di quelli che contano, registi e produttori, soprattutto da giovane. Quando è capitato sono andato a lavorare all’estero e ho fatto calmare le acque“.