Il Mercante in Fiera si avvia verso una precoce chiusura?
La risposta parrebbe affermativa, almeno secondo alcune fonti come Dagospia che riportano una forte preoccupazione dei vertici Rai per il game show condotto da Pino Insegno.
A destare tali perplessità al punto di considerare seriamente la chiusura anticipata del programma in onda su Rai2 sono i bassi ascolti registrati nel corso delle puntate (in media tra il 2 e il 2,5%, al di sotto della media di rete). Una debacle così clamorosa da aver influito anche sugli ascolti – in netto calo – del Tg2, al quale Il Mercante in Fiera fa da traino.
Si solleva ora un altro interrogativo: poiché a Pino Insegno verrà affidata da gennaio 2024 la conduzione di uno dei programmi di punta della Rai, L’Eredità, cosa ci si può aspettare per allora in termini di ascolti?
Sempre secondo i rumors, la Rai avrebbe quindi dinanzi a sé due scelte: da un lato anticipare la fascia oraria in cui posizionare Il Mercante in Fiera; dall’altro anticipare la chiusura del game show, anche alla luce degli elevati costi di produzione (ogni episodio comporterebbe una spesa di circa 32 mila euro per il servizio pubblico. Considerato che sono 62 le puntate previste, il costo totale si aggira intorno ai 2 milioni di euro).
A rispondere a queste indiscrezioni ci ha pensato poco fa l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, che ha detto
Voglio dare una notizia: Il Mercante in Fiera non viene chiuso, vari blog amplificano notizie false e questo è inaccettabile. Sono indignato per la violenza mediatica e preventiva nei confronti di Pino Insegno e del suo programma
Fonte: Massimo Galanto