Gérard Depardieu rischia di perdere la Legion d’Onore. In Francia si va incontro a una “procedura disciplinare” che potrebbe portare al ritiro dell’onorificenza all’attore. Ad annunciarlo il ministro della Cultura. I legali della star hanno fatto sapere che Depardieu “avrebbe messo la prestigiosa onorificenza a disposizione del ministro della Cultura”.
Le dichiarazioni del ministro
L’attore francese ha ricevuto due denunce per stupro e violenza sessuale, ha annunciato venerdì il ministro della Cultura. “Una Legion d’Onore distingue un uomo, un artista, un atteggiamento, dei valori. Risulta che ho parlato con il Gran Cancelliere della Legione d’Onore, generale Lecointre: si riunirà un consiglio dell’ordine della Legione d’Onore che avvierà una procedura disciplinare per decidere se questa Legione d’Onore debba essere sospesa o meno, ritirato completamente oppure no. Spetterà a loro decidere”, ha dichiarato Rima Abdul Malak su France 5, nel programma C à vous.
Gérard Depardieu ha ricevuto la Legion d’Onore dal presidente francese Jacques Chirac nel 1996.
No alla cultura della calcellazione
Il ministro ha però sottolineato che è contro qualsiasi forma di “cultura della cancellazione” nei confronti delle opere cinematografiche in cui appare il 74enne attore francese. “Penso che dobbiamo continuare a vedere i film in cui ha recitato Gérard Depardieu, non smetteremo di guardare i suoi film. D’altra parte, non credo che oggi qualcuno voglia fare una serata omaggio o una celebrazione a Gérard Depardieu. Non rimuoveremo i suoi film dal nostro patrimonio, assolutamente!”, ha concluso Rima Abdul Malak.
Intanto anche il Comune belga di Etaimpuis ha tolto la cittadinanza onorario all’attore dopo lo scandalo per presunti abusi sessuali. La cittadinanza gli era stata attribuita nel 2013, quando l’attore risiedeva lì.