Tra qualche giorno gli occhi di tutta l’Europa saranno puntati su Euro 2024, la 17ª edizione del più prestigioso torneo continentale. Ma, oltre alle prestazioni in campo, come se la cavano calciatori e squadre nazionali su Instagram? E quali sono i comportamenti preferiti dai tifosi che invaderanno la Germania quest’estate? Una interessante ricerca realizzata dalla piattaforma Preply fa luce su questi aspetti, per scoprire quindi popolarità e usanze tra i tifosi. I dati sono stati raccolti in data 1 giugno 2024.
Il Faraone in cima: El Shaarawy e gli Azzurri più seguiti su Instagram
La prima parte dello studio si concentra sui 10 calciatori della nazionale Azzurra più popolari su Instagram. Partendo dal fondo, apre la classifica capitan Di Lorenzo con poco più di 800.000 followers; lo precede il blocco interista con numeri che vanno dagli 893.00 follower di Bastoni agli 1.4 milioni di Nicolò Barella, intervallato dallo juventino Nicolò Fagioli, che è la vera sorpresa tra i giocatori convocati da Luciano Spalletti.
Appena fuori dal podio il centrocampista italo-brasiliano Jorginho, che si piazza dietro a Federico Chiesa e al primatista di presenze tra i convocati, Gianluigi Donnarumma. La vera sorpresa riguarda però la prima posizione, dove svetta Stephan El Shaarawy con ben 6,2 milioni di followers. Il Faraone, nonostante un profilo meno giovane e meno ‘social’ rispetto a tanti altri suoi colleghi, si posiziona davanti a tutti.
La classifica dei giocatori più seguiti per nazionale
Successivamente è stata stilata una classifica basata sul giocatore più seguito per ogni nazionale. Sono solo 5 i giocatori che si fermano sotto il milione di followers, tra i quali figurano il difensore slovacco Skriniar e il bomber ceco Schick. Chiude la classifica il figlio d’arte romeno Hagi con 370.000 followers.
Risalendo la classifica, la top 10 si apre con giocatori del calibro del portiere Ter Stegen, e degli attaccanti Depay e Morata, capaci di raccogliere più di 15 milioni di followers. Avvicinandosi alla testa della classifica i numeri si alzano in maniera vertiginosa con il Golden Boy inglese Bellingham (31.7 milioni di followers) e il centrocampista Pallone d’Oro Luka Modric (35.7 milioni di followers); questi numeri, tuttavia, sono nulla se confrontati con i primi due della lista, ovvero Kyilian Mbappé (114 milioni) e l’inarrivabile Cristiano Ronaldo. Il portoghese con i suoi 630 milioni di followers guarda tutti dall’alto di questa speciale classifica. Ma non solo; il suo è l’account più seguito al mondo in assoluto, se escludiamo l’account ufficiale di Instagram.
Dal Portogallo alla Georgia: le nazionali più seguite
L’effetto Cristiano Ronaldo si nota anche nella successiva parte della ricerca, che analizza la popolarità delle squadre partecipanti a Euro 2024. La nazionale portoghese infatti, pur avendo una tradizione calcistica e un palmares ridotti rispetto ad altre selezioni come Germania, Spagna e Olanda, è seguita da ben 17 milioni di account. Stesso discorso vale per la Polonia che, trainata dalla popolarità dal cannoniere di fama mondiale Robert Lewandowski, entra nella top 10 a discapito di squadre come Belgio, Croazia e Danimarca.
Sul fondo della classifica, invece, sono solo tre le nazionali che non superano i 100.000 followers: Georgia, Slovacchia e Slovenia. L’Italia non si piazza male, visto che entra di diritto tra le prime 5 nazionali più seguite, con ben 5,9 milioni di followers appassionati.
Cori e canzoni: il linguaggio nel calcio europeo
Lo studio di Preply ha approfondito inoltre il ruolo del linguaggio calcistico all’interno della cultura di ogni paese. I tifosi, infatti, esprimono il loro amore per il gioco e per la propria squadra attraverso inni e cori unici. Dall’inglese England till I die (Inghilterra fino alla morte) al francese Allez les bleus, passando per lo spagnolo ¡Vamos, España! (Andiamo, Spagna!) e l’italiano Forza Azzurri, ogni frase riflette il fervore e la lealtà dei sostenitori verso la propria nazionale.
“Il linguaggio svolge un ruolo unico nell’esprimere la passione, specialmente nello sport, ispirando unità e cameratismo. È la forza che alimenta l’energia, il fervore e l’entusiasmo dei tifosi, unendoli nel loro sostegno e orgoglio condivisi”, commenta Sylvia Johnson, esperta linguistica di Preply. “Attraverso cori comuni, canzoni e frasi specifiche dei sostenitori, il linguaggio diventa un simbolo di identità e forza collettiva, potenziando l’intensità emotiva nel tifare per la propria nazione in eventi sportivi come il Campionato Europeo UEFA”.