L’ètoile Eleonora Abbagnato si è raccontata in una lunga intervista a Verissimo, in cui ha parlato della sua infanzia e del suo matrimonio con Federico Balzaretti, ex calciatore, attualmente dirigente sportivo. La ballerina si è soffermata soprattutto a parlare del rapporto con le figlie che Federico Balzaretti ha avuto da una relazione precedente, spiegando di averle cresciute con amore, come fossero sue. Ha anche parlato di quanto sia importante lasciar vivere i propri figli, anche se l’idea che sua figlia Julia possa partire per l’estero le mette una certa preoccupazione.
Il rapporto con Julia
“Com’ero all’età di mia figlia? Ho avuto la fortuna di avere una mamma molto presente anche da lontano, un papà che mi dava delle regole molto precise anche da lontano”, ha spiegato. “Abbiamo sofferto, ma ce l’abbiamo fatta insieme”. Eleonora Abbagnato aveva solo undici anni quando ha deciso di trasferirsi in Francia per inseguire il suo sogno, la danza. Il pensiero che sua figlia Julia possa fare lo stesso, però, la preoccupa molto: “Sono tornata in Italia per stare vicina a mia figlia Julia e se lei volesse partire all’estero, le direi di no. So quanto è difficile stare da sole. Se il talento ce l’ha, può farlo crescere anche qui. I talenti italiani dobbiamo tenerceli, non farli scappare all’estero. Io quando torno in Italia mi sento amata dal pubblico, però, in Francia sono cresciuta tanto”.
Le figlie di Federico Balzaretti
“È difficile crescere due bambine non tue”, ha premesso Eleonora Abbagnato. “Le ho cresciute come se fossero mie, con amore immenso. La mamma esiste, ma sono stata io a crescerle, sono due ragazze speciali. Vedo l’amore che c’è tra loro e questa è la cosa più bella”, ha spiegato. “I genitori devono saper lasciar vivere i propri figli e loro sono quattro persone completamente diverse. Io glielo dico sempre alle ragazze, sono state molto fortunate. Mi sono innamorata di Federico e del suo modo di comportarsi con le sue figlie, così piccole. Ho capito sin da subito che questi due gioielli erano fondamentali per lui e io le ho cresciute come se fossero mie”.