Drojette, all’anagrafe Edoardo Donnamaria, porta al pubblico il suo nuovo singolo, Sbadato, prodotto da Swann e disponibile da venerdì 7 giugno per Ghandi Dischi, distribuito da ADA Music Italy. Dalle partecipazioni a Forum, al suo lavoro come speaker radiofonico per Rtl 102.5 e Radio Zeta, Donnamaria ha successo anche attraverso il suo blog dove discute di temi di attualità e sociali, concentrandosi in modo particolare su Roma, la sua città.
Nato nella capitale il 16 gennaio del 1994 e lì cresciuto, dopo gli anni turbolenti del liceo si trasferisce a Milano, dove consegue la laurea in Giurisprudenza. È in questo periodo che la sua capacità di affrontare i temi sociali lo porta all’attenzione della TV e gli apre la strada alla partecipazione al programma di Barbara Palombelli. Sempre pronto a mettersi in gioco, Edoardo Donnamaria si fa conoscere dal pubblico anche grazie alla sua partecipazione al Grande Fratello Vip. L’incontro nella Casa con Antonella Fiordelisi, poi, gli ha permesso di trovare l’amore: una storia che ha fatto sognare i fan che ancora oggi seguono da vicino la vicenda sperando in un ritorno di fiamma dopo la brusca separazione dello scorso anno.
Dopo aver intrapreso la carriera musicale con il nome d’arte Drojette, Edoardo Donnamaria è pronto per sorprendere il suo pubblico con il suo nuovo singolo, Sbadato che “racconta la fine di una storia d’amore, che sfuma in un momento in cui si è troppo distratti per comprendere appieno il valore di ciò che si è perso. Dopo aver rimosso le tracce di un passato ormai svanito, ci si trova di fronte alla necessità di ricominciare da capo, trovando la forza di rialzarsi ma allo stesso tempo concedendosi il tempo necessario per farlo”.
É appena uscito il tuo singolo “Sbadato”. Come nasce e da quali esperienze trai ispirazione?
“Sbadato racconta la fine di un amore giovanile, l’ho scritta anni fa durante un momento difficile che mi ha fatto soffrire parecchio. Mi ero appena lasciato con una ragazza alla quale pensavo di essere meno affezionato di quello che ero in realtà, ma quando me ne sono accorto era troppo tardi e io troppo sbadato”.
Rispetto alle tue produzioni precedenti, “Sbadato” mostra un sound più urban e un po’ meno cantautorale. Una scelta voluta o istintiva?
“Ti posso dire che, anche se magari non sembra, come autore di testi vengo dal mondo dell’hip hop e, avendo scritto questa canzone ormai sei anni fa, è naturalmente più legata a quel mondo e meno a quello del pop in generale”.
Speaker radiofonico e personaggio televisivo e musicista. In quali di questi “abiti” ti senti più a tuo agio?
“La musica è ad oggi la mia passione più grande, anche se dal punto di vista artistico sono un bambino che sta facendo ancora le sue prime esperienze. La TV è il mio primo amore lavorativo che mi ha permesso di conoscere la donna della mia vita: la radio, che per me lega lavoro e passione con un filo indissolubile”.
Cosa ti ispira maggiormente per realizzare la tua musica?
“Quando scrivo parto sempre da esperienze personali ma poi mi piace condirle con degli elementi di fantasia, anche un po’ scenografici, che mi permettono di arricchire le mie canzoni e renderle più complete”.
Cos’è “Drojette” per Edoardo Donnamaria? Un alter ego o uno specchio?
“Drojette per me è il ragazzino sbadato che metteva il cappellino al contrario, è quella parte di me che mi permette di vivere i momenti più difficili della mia vita raccontandoli spesso con leggerezza. Quando sono Drojette posso raccontare quello che voglio senza paura di essere giudicato”.
Da ex concorrente del Grande Fratello, qual è la tua considerazione attuale dei reality show Italiani?
“Ci sono dei reality che mi piacciono molto, ad altri devo quasi tutto. Alcuni invece trovo che col passare del tempo siano peggiorati, rispecchiando il declino culturale non solo del nostro paese ma di tutto il mondo… basta guardare il livello del dibattito politico mondiale”.
Hai mai pensato di fare un programma televisivo tutto tuo? Magari portando in TV l’esperienza della radio?
“Condurre un programma TV dove si porta la musica penso sarebbe un punto di arrivo importante nella mia carriera, potrebbe essere la risposta alla domanda: cosa vuoi fare da grande?”.
Ti dà fastidio il gossip su di te? Oppure lo vivi come una normalità legata all’essere personaggio pubblico?
“Il gossip reale non mi ha mai disturbato, capisco e ringrazio per l’interesse che gira attorno al mio personaggio pubblico (che non sono realmente io). Quello che detesto è il bisogno di fare click da parte di persone che inventano consapevolmente la qualunque pur di fare due visualizzazioni, ma se avete un occhio critico avrete notato che ci stiamo lavorando”.