Bruno Barbieri è tornato con la nuova stagione di 4 Hotel. La trasmissione è andata in onda per la prima volta domenica 8 settembre alle 21.15 su Sky Uno e in streaming su Now. Durante la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione ha svelato alcune anticipazioni e ha espresso soddisfazione per il progresso che sta avvenendo nel settore: “L’hotellerie italiana sta cambiando molto, anche se siamo ancora agli inizi”.
La crociata contro la plastica
Il conduttore spiega: “Stiamo ottenendo i risultati che volevamo ottenere quando abbiamo iniziato a lavorare a questo programma considerando che l’hotellerie italiana sta cambiando molto, anche se siamo ancora agli inizi. È chiaro che vincono tutti anche grazie alla pubblicità che ne deriva, anche quando viene commesso qualche errore da bacchettare”. Secondo Bruno Barbieri, “la sostenibilità è l’unica via percorribile”. Ha descritto come, attraverso il programma, sia iniziata una vera e propria crociata contro l’inquinamento da plastica: “Con 4 hotel abbiamo iniziato una crociata, in alcune stanze abbiamo raccolto fino a 70, 80 pezzi di plastica. L’albergatore ha finalmente capito che è il momento di cambiare perché, dopotutto, se tutti lottiamo per un pianeta più sostenibile staremo meglio tutti”. Lo chef è convinto che, con il passare del tempo, ci sarà un aumento della domanda per alberghi più piccoli, come i boutique hotel: “Meno camere e ancora più attenzione ai dettagli e alle esigenze dei clienti che vengono coccolati in una maniera completamente diversa”.
L’errore più comune la colazione
L’errore più comune è nella colazione: “Succede ancora, si fanno ancora molti sbagli. Ed è un vero peccato perché la prima colazione è un importante biglietto da visita per l’hotel. È l’ultima cosa che si fa prima di andare via .Qui è facile sbagliare perché a volte si fa fin troppo, con un alto rischio di spreco di cibo. Oppure ci si dimentica di alcune cose. Tipo: non si possono mettere nel buffet le uova fritte alle sette di mattina e poi abbandonarle nello scaldavivande fino alle dieci. Diventano verdi. Il buffet perfetto deve essere ben sezionato e contenere alcune caratteristiche precise. Mettere in condizione l’ospite di sentirsi come a casa è fondamentale. Quindi è molto bello quando le cose vengono preparate al momento e davanti all’ospite. Sarebbe anche divertente se fosse data la possibilità al cliente di cuocersi qualcosa da solo, tipo le uova. Poi bisogna fare molta attenzione anche alle nuove esigenze: penso alle allergie, alle intolleranze.
Bruno Barbieri ha rivelato anche che la missione del programma 4 Hotel è mettere in luce i piccoli albergatori e le loro storie: “Cerchiamo di scoprire piccoli albergatori, gente che è all’inizio di una nuova avventura, giovani che stanno facendo davvero miracoli per innovare un settore che ne ha molto bisogno. Nel nostro piccolo vogliamo raccontare questo, come sta cambiando il settore dell’hotellerie e dare il nostro contributo”.