Valeria Marini: “Mamma? Ho fatto tutto quello che potevo”

"È ancora nello stato d’animo di non voler comunicare".

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Storie di vita

Valeria Marini intervistata dal Corriere della Sera ha rivelato che la lite con sua madre Gianna Orrù è iniziata a causa di una truffa legata ai bitcoin. Il conflitto si è manifestato pubblicamente anche durante Domenica In, dove il tentativo di riappacificazione di Mara Venier non ha avuto esito positivo. Mara è stata bravissima, anche perché ha fatto ridere mamma, che ha avuto la sua ribalta. Le sarò sempre grata per il tentativo“.

La truffa dei bitcoin

Sua mamma, spiega la show girl, l’ha bloccata sul cellulare: “È ancora nello stato d’animo di non voler comunicare. Nemmeno con Claudia e Fabio, mio fratello e mia sorella”. Non si sentono da settembre: “Mi faccia dire che domenica scorsa sono stata felice di vederla. E di accertarmi con i miei occhi che stava bene ed era in salute, questa è la cosa più importante”. Valeria Marini ha dichiarato che tra le cose dette da sua madre, quelle che l’hanno ferita di più: “La storia della palestra preferisco non commentarla. E poi, certo, non mi ha fatto piacere quell’uscita sulla Sardegna. Diciamo così: posso capire che il suo stato d’animo adesso sia molto alterato”.

La lite è cominciata con la truffa dei bitcoin subita dalla madre di Valeria Marini. “Il vero inizio è stato con la truffa dei bitcoin. La sentenza è attesa a novembre. Quella esperienza ha intaccato la sua serenità un giorno dopo l’altro. In coscienza ho fatto tutto quello che potevo, affidandola anzitutto all’avvocato migliore su piazza, la mia amica Laura Sgrò. Le cose economiche per me non hanno importanza: quando c’è un problema si pensa solo a risolverlo. Mi è chiaro, però, che quando una persona prova tanta rabbia, poi la scarica sulle persone alle quali vuole più bene. Dopo la truffa ho voluto raccontare insieme con lei la sua storia. Intanto per far capire che poteva capitare a chiunque, ma poi perché pensavo che parlandone avrebbe sentito meno il senso di umiliazione che stava provando“.

Il Natale è sacro

Quando hanno litigato: “A settembre, quando ho provato a cambiare registro. Le ho detto, forse troppo duramente, che pure io ero stata truffata ma non avevo reagito litigando con tutti.  Il Natale per me è sacro perché vuol dire famiglia. Quel giorno sono andata a casa sua, mi ha aperto dopo un’ora e mi ha detto cose irripetibili. Ho capito che non era ancora il momento per ritrovarci. Mia madre è sempre stata solo molto protettiva. Purtroppo ha smesso di esserlo. Io non voglio pensare alle cose belle del passato, ma alle cose belle che faremo ancora insieme“.



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