In questi giorni si sta parlando molto di Giorgia Soleri, e sui social sono partite ben due discussioni differenti legate a lei.
La prima riguarda la sua partecipazione al Festival di Venezia. La ragazza, mesi fa, aveva infatti dichiarato di non amare il cinema e di trovare questo tipo di linguaggio noioso. È stata quindi criticata la sua scelta di accettare l’invito alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, invito procurato da una nota azienda produttrice di champagne.
Contemporaneamente su Twitter diversi utenti hanno iniziato a condividere alcune poesie scritte proprio da Soleri, che hanno generato centinaia di commenti e meme. Al centro della discussione la scrittura, le parole utilizzate, ma anche i riferimenti al sesso.
Giorgia Soleri è dunque intervenuta su Twitter per rispondere a coloro che hanno criticato le poesie contenenti riferimenti espliciti, allegando alcuni testi delle canzoni di Damiano David dei Maneskin
Oh comunque incredibile, quando un uomo parla di come sc*pa nessuno lo critica dicendo “MA NON LO VOLEVO SAPERE, CHE CRINGE”. Che strano!
A questo tweet ha risposto anche Damiano David stesso, che ha commentato
Ti amo di più quando ti avveleni
Poi Soleri ha proseguito il suo discorso parlando di bullismo
3 giorni che bullizzate una persona perché non vi piace il libro che ha pubblicato. Mi sembra di essere tornata a scuola quando prepotentemente venivano esposti i miei brutti disegni e tutti giù a ridere. E lo ripeto: non parlo delle critiche costruttive!
Gli utenti non hanno però preso bene la replica della poetessa, accusata di aver tirato in ballo il tema del bullismo nonostante la maggior parte dei tweet contengano principalmente critiche legate alla sua scrittura o semplici meme.