Chef Ruben: “Da piccolo volevo fare il pittore”
"A 14 anni frequentavo il liceo, ma preferivo cucinare".


Chef Ruben, negli ultimi anni, è diventato una vera icona dei social, conquistando oltre due milioni di follower grazie al suo talento culinario e alla sua simpatia contagiosa. Ospite di Silvia Toffanin, ha raccontato delle sue origini, della sua vita e del suo percorso, partendo dalle prime passioni. Fin da piccolo, ha mostrato un forte lato artistico: “Ho sempre avuto una vena artistica. Da piccolo disegnavo, scrivevo poesie e volevo fare il pittore. A quattordici anni, frequentavo il liceo scientifico ma invece di studiare guardavo i programmi di cucina”. Iniziò così a sperimentare ai fornelli, scoprendo un talento innato. Crescendo, ha costruito la sua carriera online, unendo tecnica e creatività, e diventando una delle personalità più seguite nel mondo food sui social.
Chef Ruben: “la famiglia felice non è scontata”
L’aspetto familiare è un punto centrale della vita di Chef Ruben. Ha raccontato di essere cresciuto in un ambiente sereno, con genitori giovani e affettuosi. “I miei genitori mi hanno avuto molto da giovani. Ho sempre dato per scontato una famiglia felice dove tutti si aiutano perché ci sono nato, poi mi sono reso conto che non è così diffusa”. Si è commosso nel ricevere un messaggio dalla sorella Giorgia e ha parlato delle sue nonne, Mimmi ed Emma, da cui ha imparato lezioni preziose. Per quanto riguarda la vita sentimentale, ha rivelato di essere fidanzato con Linda: “Ci siamo conosciuti un anno fa a Milano. Dopo un mese l’ho portata a cena a casa mia ma avevo un impegno e l’ho lasciata con mia madre e mia sorella. Ha superato questa grande prova e stiamo ancora insieme. Abbiamo un rapporto a distanza ma ci vediamo spesso”. Nel suo futuro vede il matrimonio e una famiglia numerosa, desiderando diventare padre giovane per godersi al meglio ogni momento con i figli.