Lucio Corsi: “Gli strumenti mi hanno tenuto lontano dai guai”
"Il mio sogno è stare in tour tutta la vita".
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Lucio Corsi è stato definito da molti la rivelazione del Festival di Sanremo, con il suo brano Volevo essere un duro e il suo stile molto personale. Partecipando alla puntata di Domenica In dedicata al Festival, ha commentato così la sua vittoria: “Non mi aspettavo tuto questo. È stato un salto nel vuoto. Non sapevo come sarebbe stata presa la canzone. La cosa di cui vado più fiero è che sono riuscito a divertirmi. Alla fine siamo qui per mettere mano agli strumenti e parlare di musica e di canzoni. Gli strumenti mi hanno sempre tirato fuori dai guai. Mi ci sono rifugiato quando le cose della musica andavano male. Mi hanno insegnato anche a stare zitto“.
“Il mio sogno è suonare e stare in tour tutta la vita”
Lucio Corsi è maremmano e fa frequenti tappe a Milano per motivi di lavoro, “Vivo tra la Maremma e Milano. Amo stare in Maremma per trovare la pace in mezzo agli alberi e stare lontano dai lampioni. Il mio sogno è suonare e stare in tour tutta la vita, come Dylan“. In merito al suo secondo posto, l’artista dice: “Ero già felice e sodisfatto alla seconda serata. La musica non è competizione. Mi piace lo sport, ma la musica non è una gara. Olly si meritava di vincere”. Corsi è legato a Sugar Records, l’etichetta di Caterina Caselli e in merito dice: “La stimo molto. Sono con lei dal 2020 e mi trovo molto bene. Capiscono il mio modo di intendere le canzoni“.