Nicole Kidman ha lavorato con 19 registe donne in otto anni

"Si può cambiare solo se si è nei film delle donne".

Nicole Kidman ha lavorato con 19 registe donne in otto anniNicole Kidman ha lavorato con 19 registe donne in otto anni
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Nel 2017, Nicole Kidman fece la promessa di lavorare con una regista donna ogni diciotto mesi. A distanza di otto anni, l’attrice ha mantenuto la promessa. Ha collaborato con ben diciannove registe donne, sia come attrice che come produttrice, in vari progetti cinematografici e televisivi.

Supporto alle nuove generazioni

Al Time Magazine Nicole Kidman ha sottolineato come le registe, specialmente quelle esordienti, siano soggette a una forte pressione di “essere perfette” nei loro film, mentre gli uomini godono di maggiori margini di errore. “Si può cambiare, ma si può cambiare solo se si è davvero nei film delle donne“. L’ultimo film dell’attrice uscito nelle sale è Babygirl, un thriller erotico diretto dalla regista olandese Halina Reijn.“Il mio desiderio è essere di supporto alle nuove generazioni e usare ciò che ho e che posso fare per persone come Halina Reijn. Mi è molto difficile pensare a me stessa perché il mio istinto mi porta a prendermi cura degli altri. Posso creare più opportunità di lavoro, offrire maggiore impiego a diverse persone”.

La promessa mantenuta

Durante il Festival di Cannes del 2017 aveva dichiarato: “In questa fase della mia vita mi trovo in un posto in cui posso sostenere registe donne più e più volte. È una scelta molto consapevole. Non passerò due o tre anni senza lavorare con una donna. Le cercherò e continuerò a farlo perché questo fa parte di ciò che ritengo importante in questo momento”. Il prossimo progetto di Nicole Kidman è il film Holland, un thriller psicologico diretto dalla regista Mimi Cave. Nel film ha recitato con Matthew Macfadyen, Jude Hill e Gael Garcia Bernal. L’anno scorso ha ricordato: “È stato durante una conferenza stampa a Cannes che ho detto d’ora in poi, ogni 18 mesi, lavorerò con una regista donna. E poi ho pensato: 18? È un periodo troppo lungo. Quindi, la dichiarazione era di 18 mesi, ma nella mia testa sapevo che sarebbe stata ogni sei mesi o un anno”.

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