Enrica Bonaccorti ha vissuto di recente un periodo molto duro e problematico della sua vita, con una grave patologia che l’ha costretta a sopporsi ad un delicato intervento al core. Ospite di Verissimo insieme alla figlia Verdiana Pettinari, l’attrice ha raccontato il dramma della sua malattia, i momenti di paura prima e dopo l’intervento e l’affetto di Verdiana che non l’ha mai fatta sentoire sola.
“Adesso sto molto bene, mi sto riprendendo, sono ancora un po’ fragile ma ora va meglio. Verdiana mi segue sempre, è diventata più di una figlia, lei è una donna splendida, se fossi un uomo la sposerei perché sa fare tutto. Io, mia figlia e mia madre siamo molto legate, il nostro legame è indissolubile. Il papà di Verdiana ci lasciò da mia mamma quando lei aveva 11 mesi perché non avevamo più una casa. Poi, lui non tornò e, quindi, siamo rimaste sempre noi tre”.
Verdiana, parlando della malattia al cuore della madre, ha rivelato: “Abbiamo passato un momento davvero brutto e il pensiero di perdere la persona più importante della mia vita (insieme a mio figlio) mi atterrisce. I dottori sono stati bravissimi, l’intervento che ha subito è durato 8 ore e mi hanno detto che lei è stata senza cuore per un paio di ore e, poi, l’hanno rimesso al suo posto”.
Riguardo al padre, Verdiana ha chiarito: “Io l’ho perdonato. Lui è mancato due estati fa, sono andata al funerale e ho lasciato per lui una rosa bianca sulla bara. A volte lo chiamavo e per sapere come fosse la sua voce, lo lasciavo rispondere e stavo zitta. Io adesso sto crescendo mio figlio con mia mamma perché anche io mi sono separata quando il mio bambino era piccolo, aveva solo un anno e mezzo. Sono andata da mia mamma e le ho detto che credevo di aver conosciuto una persona molto diversa da quella che invece si è dimostrata”.
Infine, Enrica Bonaccorti ha spiegato il motivo per cui tra Verdiana e l’ex compagno, parlando del suo matrimonio terminato nella maniera più brusca: “Ci sono state violenze psicologiche. Così, è finita con mio marito: lui mi spinse e a me non piacque, pensai che sarebbe potuto diventare violento, quindi, quello fu un campanello d’allarme. Io sono stata coraggiosa ma tutti i coraggi che ho avuto nella mia vita sono forse stati dovuti all’incoscienza. Io dico sempre che la fortuna mia è stata Verdiana, mi dispiace perché so che è molto condizionata da me, vorrei che si rifacesse una vita, anche se, penso che anche lei voglia stare con me”.