Cristiano Malgioglio, co-conduttore della seconda serata del Festival di Sanremo 2025, ha condiviso le sue opinioni sui partecipanti, in particolare su Tony Effe e Olly. Attraverso un’intervista a Chi ha elogiato la voce di Giorgia, sottolineando: “Avrei voluto che vincesse Giorgia. Perché l’Europa potesse ascoltare la sua voce, lei possiede uno strumento che è unico”.
Tony Effe e Olly
Il cantautore ha commentato il duetto di Tony Effe con Noemi: “Tony Effe è troppo giovane per cantare Califano. Non c’era il dolore e quella noia estenuante di quando passa l’amore. Ho lavorato con Franco e lui mi diceva sempre: ‘Quando passa quel momento lì, due palle'”. Riguardo a Olly, vincitore del Festival, ha sollevato dubbi sulla capacità del brano di avere successo all’Eurovision Song Contest: “Il Festival lo ha vinto Olly. Che è una bella cosa, è bello, bravo e giovane. Anche se non so quanto la sua canzone sia da Eurofestival. Avrei voluto che vincesse Giorgia soltanto per questo, perché l’Europa potesse ascoltare la sua voce, lei possiede uno strumento che è unico“.
Il mio fidanzato era in platea
Cristiano Malgioglio ha commentato anche la performance di Nino Frassica, che è stato co-conduttore nella stessa serata insieme a Bianca Balti. “Nino è stato meraviglioso. Non sapevo nulla della parrucca siamo grandicelli io e lui ce la caviamo un po’ da noi, ci sorprendiamo, sorprendiamo gli autori“. Il cantautore a Novella 2000 ha confermato che il suo fidanzato turco, Onur era a Sanremo: “Ora che tutto è finito posso dirtelo. Il mio amico turco, i suoi genitori e mia cognata erano seduti in platea. Nessuno li ha riconosciuti, perché sono una famiglia come tante. Si confondevano tra il pubblico nella platea dell’Ariston. Sono persone molto riservate, molto tranquille e non hanno nessuna intenzione di trasformarsi in personaggi pubblici”.