Ospite del podcast BSMT, condotto da Gianluca Gazzoli, l’artista ha toccato diversi temi, tra cui la sua musica, la sua vita privata e i suoi sogni per il futuro e anche la sessualità, raccontando l’esperienza problematica del rapporto con i genitori nel momento in cui lo svelamento dell’identità sessuale manda i frantumi i cliché consolidati. Gazzoli ha affermato che l’intervista di Ariete è così importante che dovrebbe essere ascoltata nei licei.
Il “no” detto ad Amici
Nell’ edizione 2021 fu chiamata da Rudy Zerbi ma rifiutò:
“Quell’anno dissi no, perchè il mondo dei talent non fa troppo per me. Ho preferito avere un percorso artistico tutto mio. In seguito Rudy mi disse che avevo fatto bene: ero cresciuta”.
L’arretratezza italiana sulla sessualità
Ariete ha raccontato che le frasi come “chi è questa lesbica” non l’hanno mai sfiorata.
“Non tutti sono stati educati alla sensibilità e quindi si esprimono tramite cliché, del tipo: sembri, un uomo, ma chi è ‘sta lesbica e così via… il problema non è mio, ma di chi si esprime con certi termini. Io mi incazzo veramente quando dicono cose false su di me”.