Roberto Saviano viene “censurato” dalla Rai e porta il suo racconto delle mafie su Italia 1, ma Viale Mazzini non ci sta. È Il Fatto Quotidiano a riportarlo, rivelando che “i vertici della Tv pubblica avrebbero chiamato piani alti di Mediaset per “congelare” lo speciale de Le Iene sulla criminalità napoletana Inside – La camorra, con all’interno una lunga intervista allo scrittore.
Format rinviato
Da quanto si apprende lo show doveva lasciare a Roberto Saviano lo spazio che gli è stato negato sulla Rai, ma “il reportage previsto per il 7 novembre sarebbe stato rinviato per due settimane dopo una telefonata infuocata tra le due reti”.
Il tutto nasce dalla cancellazione nel palinsesto Rai di Insider – Faccia a faccia con il crimine dello scrittore napoletano. Si tratta di un format sulla mafia che è alla sua seconda stagione. Ma dopo la presentazione delle sei puntate già realizzate (e pagate quasi duecentomila euro l’una) arriva il “taglio” netto dei vertici di Viale Mazzini.
Le dichiarazioni di Saviano
Roberto Saviano parla di vendetta politica nelle sue dichiarazioni, sottolineando che il programma è stato cancellato senza alcuna motivazione: “L’Ad della Rai non ha mai detto che è stato chiuso perché ho violato il codice etico, che infatti non ho violato, ormai lo conosco a memoria il codice etico della Rai. Lui ha detto che è stata una sua scelta, tra l’altro è nelle sue facoltà. È puramente una vendetta politica, terribile, mi dispiace perché c’è stato un grande lavoro da parte della squadra. Era già chiuso, montato!”.