Rocco Hunt: “Papà pensava che io fossi pazzo”

"Mi sorprese una notte mentre facevo rap, si fece il segno della croce".

Rocco Hunt: "papà, vedendomi fare rap si fece il segno della croce"Rocco Hunt: "papà, vedendomi fare rap si fece il segno della croce"
Verissimo

Rocco Hunt ha recentemente rivelato aspetti profondi della sua vita personale e della sua carriera musicale. Il rapper ha parlato con Silvia Toffanin del forte legame che ha con la sua famiglia, sottolineando come il supporto dei suoi genitori sia stato determinante nel suo percorso. Nonostante il successo del figlio, suo padre, che lavora come spazzino, non ha mai abbandonato il suo impiego. “Tante volte provo a far smettere mio padre, ma lui dice sempre che lo fa per ricordarci l’umiltà. Dice sempre che è un padre che deve provvedere al figlio e non viceversa.”. Questo insegnamento, unito alla fede del padre devoto a Padre Pio, ha influenzato profondamente la sua vita e carriera. Parlando del passato, Rocco Hunt ha raccontato il momento in cui il padre lo ha visto rappare per la prima volta. “Mi sorprese una notte mentre facevo rap, si fece il segno della croce, pensava che io fossi pazzo”.

“Ho vissuto un momento di crisi”

Il rapper ha raccontato di aver vissuto dei momenti di difficoltà nel suo percorso artistico. La sua carriera ha attraversato un importante periodo di crisi. “Dopo 10 anni in cui facevo questo lavoro ero in difficoltà perché mi sono trovato dentro un cambio generazionale, sia d’età sia a livello musicale nella scena rap e hip hop italiana. Non sapevo più quale fosse la mia dimensione, c’erano incomprensioni con il mio team”. Tuttavia, la nascita del figlio Giovanni ha segnato una nuova fase nella sua vita, spingendolo a mettere in prospettiva il suo ruolo e a guardare avanti con determinazione: “Quando nasce un bambino capisci che non sei più tu la star in famiglia”. La paternità gli ha permesso di affrontare le difficoltà con una nuova consapevolezza, rendendo il suo percorso ancora più significativo.

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