Justin Bieber: “Mi sono sempre sentito indegno”

“La maggior parte delle volte mi sento impreparato e non qualificato”.

Justin Bieber: “Mi sono sempre sentito indegno”Justin Bieber: “Mi sono sempre sentito indegno”
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Justin Bieber è tornato sui social dopo un lungo periodo di assenza e attraverso le sue Instagram Stories ha deciso di condividere con i fan il suo senso di inadeguatezza. “Le persone mi hanno detto per tutta la vita: ‘Wow, Justin, te lo meriti’, e io personalmente ho sempre sentito di non esserne degno, come se fossi un imbroglione, come se quando la gente mi diceva che meritavo qualcosa, mi sentissi subdolo. Dicevo [tra me e me]: ‘Accidenti, se solo sapessero cosa penso, quanto sono giudicante, quanto sono egoista in realtà, non direbbero questo’. Racconto tutto questo per dire: se anche tu ti senti subdolo, benvenuto nel club. La maggior parte delle volte mi sento impreparato e non qualificato”. La dichiarazione sui social arriva dopo un periodo di preoccupazione da parte dei fan di Justin Bieber, che hanno visto il cantante meno presente. Le voci si sono rincorse sul suo stato di salute e sul suo aspetto insolitamente trascurato. Questo nonostante le rassicurazioni da parte dei portavoce del cantante. Il ritorno di Bieber sui social segna una ripresa dopo mesi di assenza.

Il peso del successo

Non è la prima volta che il cantante parla di come il successo possa portare con sé anche aspetti negativi che impattano sulla vita. Nel 2021, su GQ, Justin Bieber si era espresso in questi termini: “In questo ambiente c’è gente che sfrutta le tue insicurezze, usandole a proprio vantaggio. Sei un giovane arrabbiato che fa grandi sogni, ma vieni ingannato e diventi una persona che non vorresti essere. Ti svegli un giorno e capisci che hai rapporti incasinati e che sei infelice”. E ancora: “Hai tutto il successo del mondo, eppure ti chiedi che valore ha tutto questo se dentro ti senti vuoto”. Il recente post su Instagram, dunque, arriva in coda a un pensiero da tempo maturato dal cantante rispetto al senso di solitudine e inadeguatezza che può generarsi dalla notorietà.

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