Kim Basinger: “Mickey Rourke? Un presunto odio tra me e lui”
"Non l'ho mai incontrato in nessun'altra occasione".


Kim Basinger ha smentito le voci sui presunti litigi con Mickey Rourke durante le riprese del film Nove settimane e ½. In un’intervista con Variety, l’attrice ha sottolineato: “L’ho adorato, è anche un attore brillante. Ma la prima volta che l’ho visto è stato davanti alla macchina da presa. E non l’ho mai incontrato in nessun’altra occasione”.
Presunto odio
Nove settimane e ½, diretto da Adrian Lyne e uscito nel 1986, è un cult del cinema erotico degli anni ’80. L’attrice ha spiegato di aver conosciuto Mickey Rourke direttamente sul set: “Volevo incontrarlo in quel supermercato, non volevo salutarlo prima e parlargli sul set. E ciò non aveva nulla a che fare con tutte le cose che si leggono su internet su un presunto odio tra me e lui. L’ho adorato, è anche un attore brillante. Ma la prima volta che l’ho visto è stato davanti alla macchina da presa. E non l’ho mai incontrato in nessun’altra occasione”.
La storia di “Nove settimane e ½”
Il film è un dramma erotico che narra la storia di Elizabeth McGraw (Kim Basinger), una gallerista d’arte, e John Gray (Mickey Rourke), un affascinante agente di borsa. La loro relazione inizia in un supermercato e si evolve in un’intensa e perversa avventura sessuale, caratterizzata da giochi erotici estremi e dinamiche di potere. Il film usciva nelle sale italiane il 14 febbraio del 1986. Nel cast del film anche Margaret Whitton, David Margulies e Christine Baranski. Nove settimane e ½ fu pubblicato dopo aver subito alcune modifiche e a tal proposito Kim Basinger aveva dichiarato: “Mi dispiace che tutte le persone che hanno guardato ‘9 settimane e 1/2’ non lo abbiano mai visto nella sua forma originale, dopo che nel montaggio moltissime scene sono state tagliate“.