Céline Dion denuncia l’uso non autorizzato della propria voce tramite l’intelligenza artificiale. La cantante in un post su Instagram ha voluto far sapere che “queste registrazioni sono false, non approvate e non fanno parte della discografia ufficiale dell’artista“.
Il post su Instagram
Céline Dion e il suo team hanno chiarito che le registrazioni che circolano in rete non sono approvate dall’artista, e che il “web invaso da miei brani generati con l’intelligenza artificiale“. Nel post l’artista sottolinea che “sta circolando online e su diverse piattaforme digitali musica generata dall’intelligenza artificiale, spacciata per contenente performance di Celine Dion“. Ovviamente tutto utilizzato senza alcuna autorizzazione.
I commenti
Ovviamente la pagina internet dell’artista è stata invasa da commenti di sostegno. Anche Laura Pausini ha voluto esprimere la sua solidarietà a Céline Dion: “Questo è un incubo Céline! Grazie per la segnalazione“. L’anno scorso circa 250 artisti e cantautori statunitensi firmarono un appello online contro l’intelligenza artificiale generativa che utilizza il loro lavoro senza autorizzazione per formare modelli che competono con loro. Tra i firmatari Billie Eilish, Nicki Minaj, Elvis Costello, R.E.M., Mumford & Sons, Katy Perry, Norah Jones, Ja Rule, Jason Isbell e i Pearl Jam.