Will Smith: gay o non gay?

Jade Pinkett Smith difende il marito al The Breakfast Club

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Gossip

“Ho aperto la porta del camerino di Duane ed è stato allora che ho visto Duane fare sesso anale con Will”. Questa la dichiarazione shock fatta, durante una intervista ormai virale con Tasha K., da Bilal, ex assistente di Will Smith. Nel corso degli ultimi giorni l’attore è finito, infatti, al centro del gossip per una presunta relazione omosessuale avuta con il collega di set, anni fa.

Ovviamente, in seguito alla dichiarazione fatta da Bilal, Will Smith ha smentito categoricamente; per quanto riguarda Duane Martin, TMZ ha riferito che fonti a lui vicine riferiscono che non ha intenzione di parlare pubblicamente, poiché ritiene le affermazioni assurde.

E assurde le trova anche Jade Pinklett, moglie di Will Smith che, durante un’apparizione nel programma radiofonico The Breakfast Club, ha descritto le accuse come false e “ridicole”, sottolineando che  lei e il marito procederanno presto con un’azione legale: “È ridicolo, vero? Ed è una sciocchezza. Questa è una persona che ha provato a riscuotere denaro, uno shake down che non ha funzionato. Adotteremo un’azione legale. Perché una cosa è avere la propria opinione su qualcuno, un’altra è inventare storie salaci e maliziose. E questo è perseguibile.”

La coppia Smith-Pinkett ha negato inoltre, ancora una volta, le accuse di infedeltà all’interno della loro relazione: infatti, durante la trasmissione, il conduttore radiofonico Charlamagne tha God ha sollevato l’argomento, riferendosi ad un particolare capitolo del recente libro di memorie, Worthy, ​​dal titolo “No Soccer Mom”, in cui Jade affronta le voci che hanno afflitto il suo matrimonio,  specialmente i rumors che sostenevano che lei e Will- sposati dal 1997 –  fossero scambisti o (appunto) gay.

Riguardo a questo episodio raccontato da Bilal, secondo Jade quest’ultimo aveva già lavorato con Smith, ma sentiva di non essere stato adeguatamente pagato per il suo lavoro: questo è il motivo per cui, adesso, avrebbe inventato queste calunnie.

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