Mr. Rain: “Fare musica è l’unico modo che ho per comunicare”

"Sapere di essere d'aiuto, per me è la cosa più bella del mondo".

Mr. Rain: Fare musica è l'unico modo che ho per comunicare".Mr. Rain: Fare musica è l'unico modo che ho per comunicare".
Musica

Mr. Rain racconta il suo viaggio musicale, partendo dalla gavetta fino al raggiungimento del successo. In un’intervista con Radio Italia il cantautore parla del grande successo del suo ultimo disco Pianeta Di Miller e del singolo Paura Del Buio e rivela: “Sto scrivendo un album totalmente in spagnolo“.

Ripercorre il momento in cui Supereroi lo ha lanciato al grande pubblico durante il Festival di Sanremo: “Mi è cambiata totalmente la vita. Soprattutto il rapporto che ho con tutti i miei fan è diventato ancora più stretto ed intimo. Tante persone dopo Supereroi mi hanno raccontato di come sia stata di supporto per superare un momento difficile. Sapere di essere d’aiuto, per me è la cosa più bella del mondo. Fare musica è l’unico modo che ho per comunicare”. Mr. Rain rivela che sta lavorando a un album interamente in spagnolo: “Ho fatto un sacco di sessioni con produttori e cantanti spagnoli. Mi sono innamorato follemente della Spagna e della lingua. Io non parlavo spagnolo, ho cominciato qualche mese fa e ora sto scrivendo un album totalmente in spagnolo”.

Ampliare la band per un live più suonato

Il cantante spiega la sua decisione di ampliare la formazione della sua band per il prossimo tour: “Sto imparando. Sto cercando di fidarmi di più delle persone e ho deciso di produrre sempre meno io e di affidarmi agli altri collaboratori. La musica, se composta da più persone, è un modo per arricchirsi e arricchire ogni canzone. Ora con la mia band siamo 6 persone più me, non vedo l’ora di suonare in giro per tutto il mondo. Siamo una squadra affiatata”.

Mr. Rain racconta come affronta la tensione, soprattutto in occasioni importanti: “A Sanremo, ad esempio, ero molto teso. Quest’anno più dell’anno precedente. Spesso mi chiudevo da qualche parte, in una stanza da solo, per canalizzare la tensione. Sei compromesso a livello emotivo, provi a trasformare l’ansia in energia da esprimere sul palco. Devo stare almeno 10-15 minuti da solo quando sono molto teso e riesco a calmarmi”.

Dal 12 luglio parte il suo tour estivo e da novembre nei palazzetti. “Il mio primo tour nei palazzetti, sembrava inarrivabile o che comunque ci dovessi mettere più tempo. Sto già preparando tutto, saranno concerti unici. Ho avuto un piccolo assaggio, l’anno scorso nel giorno del mio compleanno, col concerto più bello della mia vita al Forum di Assago a Milano. Prima farò un tour estivo nel Sud dell’Italia.

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